Blog su roccarainola, politica, eventi.

domenica 4 novembre 2007

Tritolo? Why Not?

Gioacchino Genchi, l’esperto nominato da Luigi De Magistris è stato rimosso dal suo incarico dalla Procura di Catanzaro insieme al capitano dei Carabinieri Pasquale Zacheo che aveva seguito l’inchiesta Why Not dal suo inizio. Nella relazione di Genchi, riportata dal Secolo XIX, compaiono i nomi dei protagonisti dell’indagine. Oltre ai risaputi Romano Prodi, Clemente Mastella, Lorenzo Cesa, ci sono Francesco Rutelli, Giuseppe Pisanu, Gianni Alemanno, l'immancabile giornalista Renato Farina e il presidente della Fondazione per la Sussidiarietà Giorgio Vittadini.
Genchi riporta i colloqui telefonici dei vari personaggi. Mastella è sempre in pole position. Parla confidenzialmente con gli indagati Antonio Saladino, ex presidente della Compagnia delle Opere della Calabria, e con Luigi Bisignani, ex iscritto alla P2 e condannato a 3 anni e 4 mesi per la maxi tangente Enimont. Al secondo posto a pari merito ci sono Prodi e Rutelli, "Er Cicoria" come riporta Genchi: "Numerosi sono pure i contatti telefonici tra Antonio Saladino e Francesco Rutelli, del quale il Saladino aveva anche annotato i riferimenti delle utenze di diversi cellulari, dell’abitazione e degli uffici di partito".
Genchi ha scritto nel suo sito:"Hanno conteggiato tutti i costi sostenuti dalla Procura Generale di Catanzaro, e hanno detto che quelle erano le liquidazioni di De Magistris per le mie parcelle. Nientemeno. Perché sia chiaro, e sfido chiunque a dimostrare il contrario, il giudice De Magistris non mi ha ancora liquidato un solo centesimo di euro per il mio lavoro. Nemmeno il rimborso del traghetto da Messina a Villa San Giovanni. Sapevo, inoltre, che accettare i suoi incarichi non mi avrebbe arrecato alcun vantaggio. Avrei potuto continuare ad occuparmi di rapine, mafia ed omicidi. Mi chiedo se sia anche per questo che qualcuno voglia fermarmi. Non ho paura delle minacce e ho la coscienza a posto. Ho sempre messo nel conto i rischi del mio lavoro. Invero, non avevo mai considerato quello di essere sequestrato, a scopo di estorsione. Con i milioni di euro che Mastella mi attribuisce di avere ricevuto da De Magistris, andare in Calabria diventa pericoloso anche per questo! A parte l’ironia, questo è il mio lavoro e ne sono fiero".

Riassunto delle puntate precedenti di Why Not:
- chiesto il trasferimento di De Magistris da Mastella
- il CSM sposta la decisione a dicembre e non lo trasferisce
- fuga di notizie sull'inchiesta pubblicate da Libero
- avocata l'inchiesta a De Magistris
- trasferite a Roma le carte processuali con un blitz alla Procura di Catanzaro
- iniziata la verifica per trasferire il merito di Why Not al Tribunale dei Ministri
- rimosso Gioacchino Genchi, perito dell'inchiesta
- rimosso Pasquale Zacheo, capitano dei Carabinieri che aveva seguito l'inchiesta.

De Magistris ha parlato di poteri occulti e di tritolo. Sarà questa la prossima mossa?

Quelli della domenica in nome di Cristo. « roccarainola

cristo-croce.jpgA volte mi chiedo chi è Cristo, e dove si sia davvero fermato.

In suo nome ho potuto assistere a tutte le scorribande dei politici ed amministratori della Democrazia “Cristiana” con tanto di vessillo e simbolo con croce. Tutti cristiani quelli che hanno distorto danaro pubblico a loro vantaggio, negli anni d’oro dello “scudo crociato”, ricordo ero appena un bambino e già riuscivo a cogliere tutta l’ipocrisia e la falsità di quelle persone che oggi sono diventati (grazie al voto dei poveri ignoranti) intoccabili per diverse generazioni, tant’è che oggi al potere ci sono o potrebbero andare i “figli”, che hanno lo stesso granitico modo di vedere le cose, anche quando sono adolescenti.

Nati vecchi, con un metodo che si tramanda: fregare la gente, con l’apparenza. Apparire Cristiani, apparire disponibili, apparire buoni, onesti, sembrare vicini alla gente con gesti apparentemente caritatevoli ma che nascondono sempre una duplice finalità che è quella del “do ut des”.

Ci sono dei politici che non si perdono nemmeno una funzione, partecipando spesso a tre funerali al giorno.

L’elettore si deve sentire obbligato, perchè hai avuto il garbo di ricordarti del suo congiunto al momento della sua dipartita e sei stato li.

Ma è tutta una manfrina. Loro stanno li ma non gliene frega una mazza di quello che senti e che provi. Sono li per il tuo voto ma di te non gliene frega niente. Lo riesci a capire idiota!

E sempre nel nome di Cristo questa gente affama il popolo per poterselo comprare sempre più a buon mercato nelle tornate elettorali. E pensare che c’è qualcuno che è andato a recuperare il nome ed il simbolo di quella epopea, un idiota che parla con frasi fatte, di cui non ricordo il nome, sembra che sia di Avellino (il nome potrei ricordarmelo ma il personaggio non merita miei sforzi uteriori).Ma alla luce di quello che hanno combinato nella prima Repubblica e quello che stanno facendo nella seconda mi sono fatto una domanda: Ma Cristo starebbe con loro?

Farebbe affari pubblici lucrando in privato? Li lascerebbe fare quando, specie al sud intrecciano gli affari con la politica ed altre “cose”? E cosa succederebbe quando Cristo comincerebbe a diffondere la sua VERA DOTTRINA?

Penso che verrebbe crocifisso altre cento volte, anzi sparato dalla camorra, che come dice Roberto Saviano, oramai veste in giacca e cravatta e ti fa sparare dalla sua manovalanza.

Ma la domenica successiva te lo ritrovi in chiesa, (quando non fa il pellegrinaggio a Padreppio :)) ed il bello è che APPARE più cristiano di te.

Roberto Saviano.

Roberto Saviano. guarda e confronta con quello che ti circonda.

Popular Posts